Malasanità:

come tutelare i tuoi diritti e ottenere il giusto risarcimento

Malasanità: quando un errore medico diventa un torto

Quando un paziente subisce un danno a causa di un errore medico o di una carenza organizzativa della struttura sanitaria, si parla di malasanità. In questi casi, il paziente ha diritto a ottenere un risarcimento per le sofferenze subite e per le conseguenze economiche derivanti dall’evento dannoso.

Chi è responsabile in caso di malasanità?

La responsabilità per i danni causati da malasanità può ricadere sia sull’ospedale che sul medico.

  • Responsabilità dell’ospedale: L’ospedale è responsabile per i danni causati da:
    • Scarsa igiene: Infezioni contratte durante il ricovero.
    • Mancanza di personale o assistenza inadeguata: Errori dovuti a sovraffollamento o carenza di personale qualificato.
    • Carenza di strumenti e apparecchiature: Danni causati da apparecchiature difettose o mancanti.
    • Difetto di vigilanza sui pazienti: Incidenti o cadute durante il ricovero.

  • Responsabilità del medico: Il medico è direttamente responsabile per gli errori diagnostici o terapeutici commessi.

Termini di prescrizione per chiedere il risarcimento

  • Ospedale: 10 anni (responsabilità contrattuale)
  • Medico: 5 anni (responsabilità extracontrattuale)

È fondamentale agire entro i termini previsti dalla legge per evitare la prescrizione del diritto al risarcimento.

Come chiedere il risarcimento

Per ottenere un risarcimento è necessario:

  1. Dimostrare il nesso causale: È fondamentale provare che il danno subito è stato causato direttamente dall’errore medico o dalla condotta della struttura sanitaria.
  2. Raccogliere la documentazione: Chiedi la tua cartella clinica e fai una copia di tutti i documenti utili (esami, referti, fatture).
  3. Incaricare un avvocato: Un avvocato esperto in malasanità ti assisterà in tutte le fasi della procedura, dalla raccolta delle prove alla presentazione della richiesta di risarcimento.
  4. Valutazione medico-legale: Un medico legale potrà valutare l’entità del danno subito e redigere una perizia che sarà fondamentale per determinare l’ammontare del risarcimento.
  5. Conciliazione: Prima di adire le vie legali, è possibile tentare una conciliazione con l’ospedale o con l’assicurazione.
  6. Azione legale: In caso di mancata conciliazione, si può procedere con un’azione legale.

Se il paziente decede

In caso di decesso del paziente, i familiari hanno diritto a chiedere un risarcimento per il danno biologico subito dal defunto e per il danno morale sofferto dai familiari. Il termine di prescrizione per agire è di 5 anni.

L’assicurazione dell’ospedale

L’ospedale è solitamente assicurato per i rischi connessi all’attività sanitaria. Tuttavia, la richiesta di risarcimento va sempre indirizzata prima alla struttura sanitaria, che si occuperà di attivare le procedure assicurative.

Hai subito un danno a causa di un errore medico? Non esitare a contattare lo Studio Legale Spina e Nobili Avvocati. I nostri esperti ti assisteranno nella tutela dei tuoi diritti e ti aiuteranno a ottenere il giusto risarcimento.

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